18/03/2012
Descrizione: Arriva Marina, e un brivido corre lungo la schiena. Che cosa farà? Che cosa ci farà fare? La donna che nel 2010, al Moma di New York, ha passato 736 ore e 30 minuti immobile su una sedia occhi negli occhi col suo pubblico («The artist is present»); l’innamorata che per dire addio al suo uomo (l’artista Ulay) nel 1988 ha percorso 2.500 km sulla Muraglia cinese; l’artista che dal 1973 sfida se stessa e il suo pubblico senza esclusione di colpi (letteralmente!), che cosa si inventerà questa volta? In che storia straordinaria ci condurrà? Lo scopriremo il 19 marzo quando si inaugurerà al Pac «The Abramovic Method» (attenzione: l'inaugurazione è strettamente a inviti; l'apertura al pubblico inizia il 21), una mostra durante la quale, oltre a ripercorrere le tappe fondamentali del suo «metodo», Marina lancerà una nuova sfida.
Ispirandosi alle sue performance storiche l’artista serba (nata a Belgrado nel 1946) guiderà i volontari (a gruppi di 21, più volte al giorno, durata della performance 2 ore), che si muoveranno sotto gli occhi di altri spettatori armati di telescopi. Una sorta di rivisitazione meno estrema della sua performance «The House With the Ocean View»: siamo nel 2002, New York, spaventata e annichilita dall’11 settembre, non è più la stessa. Marina decide di vivere per dodici giorni in una casa-scatola montata alla Sean Kelly Gallery. Nuda e digiuna purifica se stessa, il pubblico che la osserva con i telescopi e la città stessa. Un gesto d’amore per quella che lei sente come una seconda casa.
Anche per la mostra milanese Marina riadatterà completamente gli spazi: il Pac si trasformerà per diventare lui stesso «esperienza» tra buio e luce, assenza e presenza, un luogo in cui il tempo e lo spazio si dilateranno perdendo le loro coordinate. Tutto questo mentre l’artista si materializzerà nei video delle sue vecchie performance: circondata da agnelli in «Back to simplicity»; chiusa o appesa in una cucina nelle serie «The kitchen»; sepolta da cristalli in «Dozing consciousness». Come sempre Marina ci metterà alla prova, ci sfiderà usando il suo corpo e la sua anima, le armi con cui da sempre combatte le sue e le nostre paure.
Orari performance: il 21, 22 e 24 ore 10/12.30/15/17.30; il 23 ore 10/12.30/15/17.30/20 (con Marina Abramovic, euro 30+3). Dal 25 marzo al 10 giugno: lun. ore 15/17.30; da mart. a dom. ore 10/12.30/15/ 17.30; gio. ore 10/12.30/15/17.30/ 20 (euro 12+1,50)